Mammografia

La mammografia è un esame diagnostico centrale nella prevenzione e nella diagnosi del tumore della mammella.

Questo esame permette infatti lo studio morfologico e strutturale della mammella e l’individuazione di lesioni mammarie di diverse tipologie, da benigne a sospette a francamente neoplastiche.

Un’evoluzione importante nella storia di questo esame è stata la Tomosintesi, tecnica mammografica che permette di acquisire immagini della mammella in tre dimensioni (3D) grazie all’oscillazione lungo un arco di 15 gradi (valore variabile poi a seconda della ditta costruttrice) del tubo radiogeno.

Le immagini ricostruite al computer verranno interpretate dal medico radiologo che avrà così la possibilità di poter studiare la mammella a strati sottili (solitamente da 1 a 5 mm di spessore).

La tomosintesi è indicata per tutte le donne, ma trova i maggiori benefici nello studio delle mammelle dense, ricche di tessuto ghiandolare all’interno, quindi è ideale per le giovani donne alle quali, grazie a questa tecnica, può risultare più semplice diagnosticare lesioni sempre più piccole.

Inoltre, essendo una metodica a strati su vari angoli della Tomosintesi, essa ha anche l’obiettivo di ridurre proprio la confusione dei tessuti sovrapposti, tipica della metodica 2D, che comprimeva appositamente la mammella per ridurli più possibile: ecco che la Tomosintesi tra i suoi potenziali obiettivi ha anche quello di “schiacciare” meno la mammella.

Il nostro Centro dispone di un mammografo digitale in 3D di ultima generazione che, grazie alla più moderna tecnologia, permette di acquisire immagini di altissimo spessore qualitativo con una bassa dose radiogena alla paziente.

La mammografia è un esame, a prescindere dalla presenza di sintomi o casi in famiglia, indicato alle donne dai 40 anni in su, in quanto, a partire da quest’età, cresce l’incidenza del tumore mammario.